Si è tenuto, l’11 e 12 maggio, nella suggestiva cornice del Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena di Catania, il convegno regionale “Il Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025. I Piani Aziendali della Prevenzione”, promosso dall’ASP Catania e dal Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Salute della Regione Siciliana (DASOE).
Il Piano Regionale della Prevenzione 2020-25 è il principale strumento di programmazione degli interventi di prevenzione e promozione della salute e realizza la vision, i principi e la struttura del Piano Nazionale della Prevenzione sancito dall’intesa Stato-Regioni e Province Autonome del 6 agosto 2020. Sulla base del profilo di salute della popolazione siciliana, si crea la programmazione regionale ponendo il cittadino al centro degli interventi e accompagnandolo in tutte le fasi della vita e in setting adeguati, per puntare a livelli di salute più elevati. Il Piano si compone dei programmi regionali, integrati e trasversali, supportati da azioni efficaci e buone prassi per mirare a una pianificazione regionale organica, omogenea e sostenibile.
La due giorni ha avuto come obiettivo quello di illustrare i punti salienti del Piano Regionale di Prevenzione (PRP) 2020-2025, strumento fondamentale di pianificazione degli interventi di prevenzione e promozione della salute nell’intero territorio regionale. Durante i lavori sono state presentate le linee strategiche di governo, indirizzo e programmazione per l’attuazione delle azioni e degli interventi volti alla prevenzione e alla tutela della salute pubblica tramite l’intervento operativo sul territorio da parte delle strutture del Servizio Sanitario Regionale, coinvolgendo anche soggetti e stakeholder che, per finalità, ruolo e/o competenze istituzionali, possono concorrere alla positiva riuscita degli interventi a tutela della salute pubblica.
Nelle sette sessioni che hanno animato il convegno sono stati illustrati, inoltre, gli obiettivi e le azioni dei programmi predefiniti e liberi (PP e PL) del PRP 2020-25 che rispondono ai bisogni di salute della popolazione siciliana. A conclusione dell’incontro si è svolta una tavola rotonda, durante la quale si sono discussi temi legati alle prospettive future del PRP: il Piano Pandemico Regionale-PanFlu, il PNRR e i modelli standard dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale previsti dal DM 77/2022.
Al convegno ha partecipato il Direttore del CEFPAS, Roberto Sanfilippo che ha moderato, nell’ambito della prima giornata, la quarta sessione sulle azioni trasversali del PRP, dal titolo “Le azioni trasversali del PRP” insieme a Maria Lucia Furnari, Dirigente Responsabile Servizio 2 DASOE dell’Assessorato Regionale Salute. Tra gli altri anche due interventi su formazione e comunicazione nel nuovo PRP da parte del CEFPAS, a cura rispettivamente di Daniela Falconeri e Valentina Botta.
La presenza attiva attraverso i loro interventi di rappresentanti di istituzioni, regionali e nazionali, di personalità del mondo accademico ed esperti del settore ha permesso ai partecipanti di conoscere le attività finora realizzate e ha dato nuovi input per promuovere iniziative comuni al fine di migliorare il sistema della promozione della salute.
